Moena è un meraviglioso villaggio dolomitico che sorge in Val di Fassa, proprio al confine con la Val di Fiemme; fa parte dei comuni che compongono la Ladinia e della "Magnifica Comunità di Fiemme". Il territorio coperto dal comune di Moena si trova ad un'altitudine compresa tra 1.094 e 2.823 metri; il centro è a 1.184 metri.
Questa stupenda area è circondata, dominata, protetta ed impreziosita dai gruppi dolomitici del Latemar -con il Monte Toac e il Sas da Ciamp-, dei Monzoni -con la Cima Vallaccia e il Sas da Pesmeda- e del Catinaccio -con la Roda di Vaèl. Verso sud è dominato dai meravigliosi boschi che ricoprono la mole del Sas da Mezodì, nel gruppo di Viezzena.
Il centro del paese è adagiato su una stupenda conca inserita in mezzo a meravigliose vette dolomitiche: sorge in una posizione davvero strategica, centrale rispetto all’area sciistica delle Tre Valli, che offre impianti modernissimi e piste spettacolari.
Questo meraviglioso villaggio dolomitico deve il suo nome alla parola -sia veneta che ladina- moena o molena che significa mollica e che deriva dal al latino mollis -molle-, in questo caso indicando un terreno molle, acquitrinoso.
I primi documenti storici di Moena risalgono al 1164, e riguardano la consacrazione della chiesa di San Vigilio da parte di Adelpreto, Principe-Vescovo di Trento. Dal 1318, poi, è parte della Magnifica Comunità di Fiemme. Moena tra il 1805 e il 1810 fece parte del Regno di Baviera fino al 1810; dopo l'insurrezione tirolese passò al Regno d'Italia napoleonico e dal Congresso di Vienna fu riassegnata, assieme a tutto il Tirolo, all'Impero Austriaco. Nel tardo 800 nacque il primo albergo del paese che diede il via al turismo che decollò definitivamente nel 1905, una volta aperta -nel tratto da Arabba a Moena- la strada delle Dolomiti.
A Moena la maggior parte delle persone parla il Moenat, la variante moenese del Fascian, il dialetto ladino della Val di Fassa. Al confine con il comune di Predazzo e nelle frazioni di Medil e Forno si parla il Fiammazzo, un dialetto del ceppo trentino-veneto.
Oltre alla varietà di offerte sportive di altissimo livello e allo spettacolo di una natura meravigliosa ed incontaminata, Moena offre molti altri punti di estremo interesse, attrazioni e proposte culturali: la meravigliosa chiesa di San Vigilio con il campanile gotico e le opere del pittore locale Valentino Rovisi o la chiesetta di San Volfango con il suo suggestivo soffitto ligneo barocco sono solo alcuni esempi.
L’Istituto Culturale Ladino opera per conservare e valorizzare la cultura e le tradizioni di Moena e di tutti i centri della Val di Fassa. Innumerevoli iniziative culturali animano il paese durante tutto l’anno intrattenendo i visitatori ed offrendo loro la possibilità di conoscere questo stupendo territorio. A Someda c’è un museo dedicato alla Grande Guerra nelle Dolomiti; i suoi curatori hanno anche restaurato le trincee ed i camminamenti bellici ancora presenti nel territorio moenese.
Moena è in grado di fornire infinite possibilità con fantastiche attività sia in estate che in inverno. Regala ambienti meravigliosi che accolgono gli appassionati di tutte le discipline sciistiche –discesa e fondo- in pista e fuori pista, compresi scialpinismo, freeride e snowboard, oltre alle escursioni con le ciaspole.
E poi trekking, pattinaggio, mountain bike, canyoning e rafting oltre, naturalmente!, all’arrampicata su spettacolari pareti lungo le vie classiche e sportive o lungo le bellissime vie ferrate dolomitiche. Durante l’estate gli impianti di risalita consentono di raggiungere i punti di accesso più comodi per infinite escursioni tra bellissimi laghi alpini, boschi evocativi ed imponenti pareti rocciose.
Le guide alpine della scuola di alpinismo Fassa Guide organizzano corsi ed escursioni, sia di gruppo che con guida alpina privata; attività ed itinerari stupendi che vi accompagneranno alla scoperta dei meravigliosi tesori delle Dolomiti. Fassa Guide è a tua disposizione per assisterti ed accompagnarti nelle tue avventure di sci freeride, sci alpinismo, arrampicata, ferrate e qualsiasi altro tipo di escursione.
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